Sempre più spesso si sente parlare di Economia Circolare come obiettivo a cui aspirare per rendere sostenibile lo stile di vita della nostra società.
Trasformare le nostre abitudini di consumo non è certo un processo facile e immediato.
Il concetto di Economia Circolare nasce nel 1966 e solo dal 2006 viene introdotta nei progetti di politici.
L’economia circolare è un modello di produzione e consumo che punta ad ottimizzare l’uso delle materie prime, a ridurre gli sprechi e ad estendere il ciclo di vita dei prodotti, anche riutilizzandone gli scarti.
Le attività caratteristiche dell’economia circolare sono la condivisione, i prestiti, il riutilizzo, riparazioni e il riciclo dei materiali. Queste attività sono affiancate a processi di produzione e di consumo sostenibili, focalizzati quindi a gestire in modo consapevole ed efficiente le risorse del pianeta.
Riconoscere il valore delle risorse naturali impone quindi di recuperare i materiali di scarto e reintrodurli nel ciclo economico così da generare un ulteriore valore.
Ma sai perché è necessario sfruttare a pieno il modello dell’economia circolare?
Le richieste di materie prime sono in costante aumento, ma le risorse disponibili sono sempre più limitate.
Il problema delle materie prime è particolarmente sensibile nell’economia Europea dove mancano fonti di approvvigionamento di terre rare e combustibili fossili.
L’impatto dell’economia tradizionale sul clima è un altro fattore determinante nell’adesione a questa cambio di prospettiva economica.
Infatti, i processi di estrazione e utilizzo di nuove materie producono un grande impatto sull’ambiente, un esagerato consumo di energie e di emissioni di anidride carbonica (CO2).
Uno studio dell’Unione Europea stima che adottare politiche di economia circolare come il riutilizzo e l’ecodesign permetterebbe di ridurre le emissioni totali annue di gas serra pari a 6,3 milioni di tonnellate.
Inoltre, l’impulso alla crescita dell’innovazione porterebbe ad un incremento dell’occupazione generando fino a 700.000 nuovi posti di lavori entro il 2030.
Le compostiere elettromeccaniche sono uno strumento fondamentale per tutte le attività produttive che vedono come uno dei principali scarti il rifiuto organico.
Il processo di compostaggio che solo questi strumenti innovativi consentono permette di generare un compost di altissima qualità da utilizzare per rendere il suolo fertile e contrastare la deforestazione.
Per conoscere meglio l’utilità della compostiera elettromeccanica continua a seguirci sul nostro blog e sui canali social.
Nel caso volessi introdurre una compostiera elettromeccanica nella tua comunità saremo sempre a disposizione per un confronto.